Normativa liberalizzazione del servizio Postale

Sulla Gazzetta Ufficiale del 29 aprile 2012 è giunto a pubblicazione il DL 31 marzo 2011, n. 58: “Attuazione della direttiva 2008/6/CE in modifica alla direttiva 97/67/CE“. Questo decreto legislativo, attivo dal 30 aprile 2012, vuole riformale il mercato dei servizi postali dell’Unione europea.
Il franchising postale è il lavoro del futuro: La posta degli Enti Pubblici non andrà più solo a Poste Italiane. La comunicazione postale, specie per quel che riguarda tutta una serie di spedizioni particolarmente importanti, è destinata a ritagliarsi sempre nuovi e sempre più importanti spazi di attività.
Il quadro comunitario per i servizi postali dell’Unione europea è contenuto nella direttiva 97/67/CE che ha fatto partire su tutto il territorio la liberalizzazione del mercato, secondo due momenti:
dal 1° gennaio 2003 riforma per gli invii di posta con peso inferiore a 100 grammi;
dal 1° gennaio 2006 riforma per gli invii di posta con peso inferiore a 50 grammi.
L’ulteriore aggiornamento introdotto con Direttiva 2008/6/CE ha inoltre sancito la data ultima entro quale compiere la definitiva apertura del servizio postale ai privati. La data è stata fissata per il 31 dicembre 2010 per gran parte degli stati membri, tra cui l’Italia, e per il 31 dicembre 2012 per i residui.
Questo ha significato che da inizio 2011 lo stato non ha potuto più garantire il monopolio dei servizi postali a Poste Italiane, aprendo pertanto, come voluto dall’Unione Europea, il mercato a gruppi imprenditoriali privati.